Che sia da strada, ibrida, una mountain bike, la bicicletta si sposa alla perfezione con l’Umbria. Molteplici e con differenti gradi di difficoltà sono i percorsi per le due ruote. Uno di questi è il giro del Trasimeno che si snoda per 70,5 chilometri.  Si può fare in qualsiasi stagione con la mountain bike o anche con una bicicletta da turismo.

Si parte da Castiglione del Lago. Si pedala sul percorso ciclopedonale lungo le rive del lago in direzione Tuoro. Dopo aver attraversato un’area rinaturalizzata, di notevole interesse ambientale, ci immette sull’asfalto per attraversare Borghetto e riprendere la ciclabile circa un chilometro più avanti. Il percorso corre lungo la riva del lago e si snoda in un fitto bosco.

Usciti dal bosco, il tracciato corre a ridosso della scarpata ferroviaria, giungendo in breve al Lido di Tuoro. Giunti a Passignano la pista si interrompe nuovamente e si attraversa la cittadina percorrendo il lungolago fin oltre la Darsena, passata la quale, al km 21,8, all’altezza del passaggio a livello, si riprende la pista che affianca la ferrovia fino alla frazione di Torricella, dove ci si immette sulla Sp 316 per San Feliciano. Superiamo questo antico borgo di pescatori, godendoci le colline coperte di uliveti e punteggiate di antichi casolari, e proseguiamo in direzione di San Savino, continuando ad alternare alcuni tratti in sede propria con altri su strada asfaltata. Superata l’Oasi la Valle  si gira a destra e si prende lo sterrato che in circa 3 chilometri conduce a la Frusta, dove termina il percorso ciclopedonale.

Il giro prosegue sulla SS 399 fino a Sant’Arcangelo e al chilometro 45, in corrispondenza di un incrocio, si hanno due possibilità: la prima (la più breve), proseguendo per la Statale si riporta al punto di partenza di Castiglione del Lago in circa 13 chilometri; la seconda passa per la campagna delle frazioni di Casalini, Le Macchie e San Fatucchio, offrendo bellissimi scorsi agresti e riporta a Castiglione dopo 27 chilometri.